giovedì 31 maggio 2012

oggetto non identificato

ciao.
non tocco.
ho o liscio la bocca.
sguiscio.
e scivolo, ruzzolo e perdo aderenza.
spicco le tagliole.
abbottono le tende alle fragole.

non tocco
e spezzo le palme.
pizzico
cicco l'attimo e bisbiglio,
sbaglio.
tendo a lanciare il fresbee negli angoli.

sono tutti così noiosi!
la retorica senza regole delle parole.

mi si addormenta una gamba,
stono.

e cascate di risate esotiche e lontane.
pioggia di mani.
mille occhi verdi
l'ipotesi di un premio.
cicco l'attimo...
invasioni letterarie

la parte per il tutto
figure preistoriche di pornografia piana...


appendo lo sterno alle remore
fontane di baci spaziali
e fiori a precipizio,
mentre entrano le ballerine a cavallo di anfibi,
danza la francia
e inciampo io.

gli obici sparano i ventricoli nel sangue
un sasso irrompe
girate gitane le gonne...
m'impiccio
gli aironi solcano i cieli
e stole di seta di tutti i colori
la festa del santo.

sono un giornalista?
prendo appunto
in punta sui piedi
su un rialzo
le teste. non vedo.
non tocco.

una buccia di banana
e la volta dei cherubini m'incombe.
suonino allora le trombe.


ciao.
non tocco.
ho o liscio la bocca.
sguiscio.
e scivolo.

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